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forest therapy

È una terapia nata negli anni ‘80 in Giappone che consiste nell’ esposizione consapevole e sistematica a delle aree verdi boschive, con delle modalità particolari e soltanto in specifiche zone, contraddistinte da una flora arborea con delle proprietà speciali. Unitamente a questo contatto con il verde, vengono intrapresi degli esercizi di consapevolezza per concentrare l’attenzione sul presente e per focalizzare attivamente tutti i sensi sul luogo dove ci si trova. È una pratica che ha alle spalle decenni di studi e di conferme dal mondo scientifico e sta vantando sempre più praticanti attivi in tutto il pianeta.

A chi è rivolto? la Forest Therapy è un’attività per tutti;  è particolarmente efficace per chi non vive a contatto con la natura e vive e/o lavora prevalentemente o sempre in ambito urbano.

Come si fa? In gruppo con una guida che conduce in un percorso a piedi in aree verdi scelte preventivamente, insegnando le tecniche di respirazione  e di consapevolezza multi sensoriale, adattandole ad ogni differente situazione e ambiente.

Quanto dura: mezza giornata, una giornata intera, o più giornate di seguito. Tre giorni di terapia sono in grado di fornire effetti tangibili per circa un mese. Il periodo di esposizione alle aree verdi viene comunque pianificato in base alle esigenze della persona e alle disponibilità dei gruppi.

Ma come funziona, in pratica? alcune piante producono delle sostanze che ci aiutano a stare meglio se le respiriamo per alcune ore. La luce verde filtrata dalle chiome degli alberi (il cui fruscio ci calma e rasserena) ha degli effetti rilassanti, le tecniche di respirazione e di percezione multi sensoriali ci aiutano a connetterci meglio con noi stessi, con il qui ed ora. Si torna a casa più vivi, più positivamente lenti, più presenti e consapevoli. Con la pressione più bassa, più sereni e più connessi con noi stessi e con il presente.

L’essere umano è diventato una specie urbana, così come constatato di recente dagli antropologi,  dato che quasi due terzi della popolazione mondiale vive in città,  quindi lontano dai boschi e dal verde dove siamo nati e cresciuti e vissuti per il 99,9% della nostra esistenza come specie.  E questo cambiamento è avvenuto troppo repentinamente per non creare dei problemi intrinseci di adattamento psicofisico, che, a tutti gli effetti, ci sono.

Siamo sempre più disconnessi dalla natura, perché nelle aree urbane gli spazi verdi non sono mai tanti come servirebbero, per i costi di gestione e di manutenzione considerevoli e per il fatto che sono zone spesso sottratte ad aree considerate più importanti (o redditizie). Il giardino pubblico è sempre più un luogo di passaggio veloce e sempre meno un luogo di sosta o di incontro sociale.

C’è una “tecnologizzazione” esagerata e ormai sincronizzata con il nostro stile di vita. Ci guardiamo sempre meno intorno e controlliamo sempre più il telefono o il tablet, sia come necessità che come abitudine consolidata. 

Per tutto questo, nel 1982 il Governo del Giappone ha deciso di creare la pratica dei “bagni di foresta” per portare le persone fuori dai centri urbani e per riportarla in contatto con un verde davvero terapeutico. E nel farlo ha visto una riduzione sostanziale e tangibile dei costi della spesa pubblica per la sanità, dato che le persone che lo facevano e che lo fanno sistematicamente, hanno riportato degli incrementi reali nel loro stato di salute – conti alla mano.


Ecco un elenco dettagliato sugli enormi vantaggi della Forest Therapy

È una terapia che può vantare una quantità enorme di ricerche scientifiche che ne confermano in maniera assolutamente inequivocabile l’efficacia. Il che giustifica l’incremento esponenziale dei suoi praticanti e dei testi divulgativi a riguardo.

Tant’è che si parla anche di portare i benefici riproducibili del Forest Bathing all’interno delle nostre aree abitative o lavorative. Alcune aziende hanno utilizzato delle serre come filtri biologici per i sistemi di condizionamento dei propri uffici, riportando dei miglioramenti nella qualità del lavoro ed una riduzione dei costi e delle assenze per malattia a dir poco sorprendente.

I protocolli di Forest Bathing ed i percorsi terapeutici che utilizziamo sono semplici, coinvolgenti, efficaci ed alla portata di tutti, ma soprattutto danno dei risultati tangibili in tempi brevissimi con dei costi irrisori.

Che altro possiamo fare a riguardo?